New Orleans è una città entusiasmante per le persone che amano guardare al di là del proprio naso: c'è sempre un concerto all'orizzonte, una festa in procinto di iniziare, un panino pronto per essere mangiato e persone gentili ed espansive desiderose di divertirsi.
Anche senza avere un'idea di cosa fare i locali, le vie e gli spettacoli in strada sono così ospitali e accoglienti che non ti faranno mai avere l'impressione di aver sprecato il tuo tempo.
Il costo della vita è relativamente basso se confrontato a città europee o ad altre città statunitensi. Cibo e bevande sono piuttosto a buon mercato e di qualità molto elevata: New Orleans è una città in cui è sempre l'ora per mangiare qualcosa e ascoltare buona musica.
New Orleans è una città che non riesce a stare ferma: lo dimostra la stupefacente reazione avuta a seguito del disastroso uragano Katrina dell'agosto del 2005.
Per sapere in tempo reale cosa succede a New Orleans:
New Orleans in 5 domande
1. Non sono mai stato a New Orleans. Cosa mi aspetta?
L’esperienza sensoriale autentica di New Orleans per cibo, musica, magia, tradizione e cultura è viva ed è risorta ancor di più a seguito dell’uragano Katrina del 2005 che ha interessato, oltre alla periferia le aree storiche maggiormente frequentate dai visitatori: French Quarter, Faubourg Marigny, Warehouse Arts District, Garden District/Uptown, Audubon, Carrollton and Riverbend.
2. New Orleans è una città sicura?
Spesso si sente parlare sui media di New Orleans quando si verifica qualche evento spiacevole spesso legato a fenomeni di violenza: nell’immaginario comune si tratta quindi di una città violenta e pericolosa in realtà le zone turistiche e il centro della città sono sicuri/insicuri come quelli di qualsiasi grande città statunitense o europea.
Il rapporto tra forze dell’ordine e cittadini è molto alto con un funzionario ogni 213 cittadini e le zone centrali sono spesso pattugliate soprattutto per monitorare le zone in cui ci sono molti locali notturni; nel quartiere francese una rissa può durare al massimo un minuto perché i poliziotti intervengono in modo tempestivo e deciso.
3. Quale ristorante scegliere? Cosa mangiare?
Negli ultimi anni abbiamo assistito al ritorno dei ristoranti a conduzione familiare: non c’erano mai stati così tanti posti fantastici in cui mangiare quanti ce ne sono oggi! Tra i più interessanti si segnalano: Mr. B’s, Camellia Grill, Emeril’s, Galatoire’s, Commander’s Palace, Riche, by Todd English, Iris, Cochon e Table One.
La tradizione culinaria di New Orleans è ibrida e mescola molti tipi di cucine: da quella africana a quella francese, italiana, caraibica, creola e cajun.
Oltre alle grigliate di carne, pesce e ostriche, le specialità culinarie tipiche vanno dal gumbo, una zuppa cajun che accosta salsicce, ostriche, riso e okra (una sorta di peperoncino dal sapore di asparago), alla jambalaya, un piatto cajun simile alla paella, al crawl etouffee, gamberi della Louisiana stufati e accompagnati dal riso.
In strada è possibile gustare i cosidetti lucky dogs (hot dog “particolarmente” imbottiti) ma soprattutto i caratteristici po-boy (prende il nome da “poor boy” e rappresentava la merenda dei bambini poveri): un pezzo di baguette riempita di peperoni, maionese, mostarda creola, lattuga, pomodori e, spesso, anche da roast beef, ostriche o gamberi fritti.
Per chi preferisce i dolci, fanno la parte del leone le beignets (frittelle di farina e uova spolverate di zucchero a velo) e le snow-ball (la tipica granita).
Per saperne un po' di più non lasciarti scappare questo video:
4. Quali sono le maggiori attrazioni?
New Orleans è piena di attrazioni a cielo aperto ma è anche dotata di attrazioni di tipo “tradizionale” tra cui si ricordano: Harrah’s Casino, lo Zoo di Audubon Zoo, il fenomenale Acquario, IMAX theater, Mardi Gras World, Café Du Monde, Crociere sul fiume Mississippi, la tramvia che passa attraverso il quartiere francese, le piantagioni, le paludi e i loro alligatori, le “botteghe” voodoo, i memorabili cimiteri monumentali e i turistici (ma divertenti e interessanti) tour dei fantasmi.
Tra i musei si segnalano: New Orleans Museum of Art, Besthoff Sculpture Garden, The Ogden Museum of Southern Art, il National World War II Museum, e il museo Contemporary Arts.
5. Quali sono i mezzi di trasporto da utilizzare?
Decine di taxi (1.200 in tutta la città) sono sempre disponibili nelle principali strade e in prossimità degli hotel: sono abbastanza economici anche se spesso i conducenti cercano di approfittarsi dei turisti.
Ci sono anche pullman e bus di linea ma sicuramente un mezzo di trasporto caratteristico e che val bene un “giretto” è la storica New Orleans StreetCar, la tramvia della città che raggiunge tutte le maggiori destinazioni turistiche.